Open science: davvero la scienza "non è democratica"?
Dipartimento di scienze politiche - Università di Pisa

Lunedì 04 Giugno 2018 h. 16:00-18:00
Vaccinarsi contro il morbillo provoca l'autismo? Questa domanda ha provocato un dibattito acceso, che ha visto schierati i sostenitori della scienza "ufficiale", da una parte, e gli “alternativi”, dall'altra. Per gli uni, pubblicare su riviste scientifiche edite da importanti editori internazionali, che selezionano gli articoli sulla base di una selezione compiuta da esperti anonimi è un marchio di validità. Per gli altri, l'intero sistema, dalle riviste di proprietà di editori importanti, ma commerciali, fino alle industrie farmaceutiche che mirano al profitto, è viziato da conflitto di interessi.
Come può orientarsi, qui, chi desidera sapere, senza essere ricercatore di professione?
Un articolo recente del matematico Timothy Gowers ci aiuterà a rispondere con gli strumenti della scienza aperta – strumenti che non servono a prendere partito ma a partecipare alla discussione come persone che pensano da sé e non come clienti di maghi.
bfp@sp.unipi.it
Proporremo due conferenze:
- Aprire il sapere, aprire il mondo: che cos'è la scienza aperta (Maria Chiara Pievatolo, università di Pisa)
- Mio o nostro? Scienza aperta e diritto d'autore (Roberto Caso, università di Trento)